I business center stanno prendendo sempre più piede all’interno di quello che può essere definito il “nuovo” mondo del lavoro. Questa nuova realtà, infatti, consente ai propri clienti di poter usufruire di uno spazio interamente fornito di tutta l’attrezzatura necessaria per lo svolgimento della propria attività a un prezzo vantaggioso e di avere anche la possibilità di entrare in contatto con altri professionisti, instaurando quindi possibili nuove collaborazioni. – La definizione di Wikipedia –
Ma cosa c’è dietro ad un business center? Oggi molti professionisti, disponendo di una struttura o semplicemente avendo voglia di avventurarsi all’interno di questa nuova realtà, scelgono di entrare a far parte del mondo del temporary. Spesso, però, non si conoscono le caratteristiche che un business center deve avere per poter essere definito tale. In altre parole, capita che manchino le basi che permettono ad uno spazio di poter essere adibito efficacemente a business center e di essere competitivo sul mercato.
In questo articolo, vogliamo proprio parlarvi di ciò che si trova alla base di un business center di successo.
Le basi di un business center
Quando si sceglie di entrare a far parte del mondo del temporary e si decide di aprire un proprio business center è importante conoscere tutte le caratteristiche che lo differenziano da altre soluzioni avanguardiste, come ad esempio il coworking.
Iniziamo a parlare subito del primo aspetto fondamentale per iniziare a definire una struttura con il termine business center: le dimensioni.
Nel momento in cui ci contattano ad Ufficiarredati.it, la prima domanda che rivolgiamo a coloro che vogliono entrare a far parte del mondo dei business center riguarda proprio i metri quadri dello spazio che hanno a disposizione. Infatti, per poter parlare di business center e per far sì che questo possa portare profitto, la dimensione minima della struttura deve essere almeno di 400/500 metri quadri – oggi forse sarebbe più corretto addirittura elevare a 600/700 metri quadrati questo valore -.
Se, ad esempio, ci contatta un professionista e ci comunica che lo spazio di cui dispone è di 200 metri quadrati, in questo caso rispondiamo che non si può propriamente parlare di business center, ma che all’interno della sua struttura potrà comunque offrire delle stanze condivise e dei servizii, in modo da mitigare i suoi costi di gestione.
La dimensione dello spazio che si ha a disposizione è importante poiché è proprio questa prima caratteristica che permette di determinare, fin da subito, ciò che si può andare a creare e cosa invece no, sia nel caso in cui si disponga di una struttura di proprietà, sia che si tratti uno spazio in affitto.
Inoltre, per poter parlare di business center, la struttura in questione deve anche fornire determinati servizi ai propri clienti Alcuni esempi imprescindibili sono: il personale a disposizione della clientela e alla sua accoglienza, la connessione alla rete internet, la copertura assicurativa ed almeno dieci ore di segreteria a disposizione dei clienti. Se ciò non avviene, il concetto alla base di questi uffici temporanei verrebbe meno.
Ovviamente, tutti questi servizi hanno dei costi per chi gestisce il business center e che possono essere fronteggiati solo disponendo di una struttura dalle dimensioni sopra citate. Inoltre, in un business center, le zone devono essere ben separate fra loro. A tal fine, è bene disporre sia di uffici piccoli che di uffici grandi ben organizzati e strutturati, i quali rappresentano il nucleo centrale del profitto. Inoltre, disporre anche di una o più sale riunioni in modo da poter offrire ai propri futuri clienti un servizio in più è sicuramente un vantaggio sulla concorrenza.
Se si dispone infatti di pochi metri quadri di spazio in cui poter costruire l’attività degli uffici temporanei, questi devono poter essere ottimizzati e sfruttati nel miglior modo possibile, per poter essere proficui. Il range di servizi che si mettono a disposizione rappresenta un aspetto molto importante su cui poter far leva all’interno del mercato del temporary, dove la tendenza è quella di abbassare il costo medio di affitto o noleggio e dove i business center si trovano a competere anche con realtà di coworking e degli uffici che forniscono stanze a noleggio.
A testimonianza dell’importanza di disporre di spazi di grandi dimensioni, ci sono proprio le ultime aperture di “Regus” e “Copernico”, due business center che offrono strutture di diverse migliaia di metri quadri e l’annuncio dell’apertura nel 2020 in Italia di due sedi di We Company, precedentemente We Work.
L’occupazione di un business center a regime, varia tra l’80 ed il 90%, poiché se si fornisce un servizio di stanze con affitto orario o giornaliero è impensabile poter essere pieni sempre, ma allo stesso tempo non è detto che un cliente che solitamente affitta un ufficio ad ore non possa un giorno diventare permanente e quindi questo servizio deve esserci.
L’immagine seguente è tratta dall‘indagine di mercato eseguita ad inizio di quest’anno su un campione di 100 gestori di business center e mostra alla domanda:” Come ti aspetti possa essere la domanda di uffici ad ore e a giornata nel prossimo anno 2019?” Il 60% del campione ha risposto:”Crescita della domanda”.
Quindi, la prima cosa importante è conoscere le dimensioni dello spazio di cui si dispone.
Il secondo aspetto importante per il professionista che vuole aprire e avviare un business center è osservare come opera il mercato in cui ci si vuole inserire e vedere cosa offre la concorrenza.
Se, ad esempio, si nota una carenza nel servizio di coworking nel mercato circostante o le sale riunioni limitrofe sono sempre al completo, nel nostro business center andremo a valutare se offrire questi servizi.
Negli ultimi anni è cresciuta la domanda di spazi per meeting intesi come sale riunioni e sale corsi e non tutti i clienti gradiscono creare il proprio evento presso l’hotel o nella propria sede. Il business center per la riservatezza, la professionalità del personale, i servizi tecnologici è una valida alternativa. Al noleggio delle sale riunioni potrebbe essere integrato un servizio di catering, dalla colazione, al break fino al pranzo veloce. Per cui, analizzare ciò che circonderà la propria attività e riuscire ad offrire quello che gli altri non mettono a disposizione, aiuta il business center ad avere successo nel mercato. Quando si dispone di sole piccole sale meeting, il vantaggio lo si trova nella gestione che risulta essere più semplificata, poiché più spazio eventi si ha e più aumenta il lavoro richiesto in termini ore personale. Allestimento, disallestimento, pulizie, assistenza tecnologica, sono tutti aspetti da considerare.
Il luogo in cui si trova il business center è anche un fattore importante.
Tuttavia, è essenziale ricordare che non esiste una regola precisa che afferma che un ufficio temporaneo debba trovarsi in una zona centrale o in una zona periferica. La caratteristica fondamentale di un business center è che sia ben raggiungibile e che si trovi in una zona dove c’è molta richiesta. Nelle grandi città, per esempio, può essere comodo avviare un business center sia nei pressi della metro che di un parcheggio, in modo da poter essere raggiunto comodamente dai propri clienti.
Se si opta per un coworking, invece, sarà preferibile una zona a mobilità facilitata, in cui è presente, ad esempio, un servizio di bike sharing o dei punti di sosta di auto elettriche. Si deve pensare, infatti, che il cliente non sarà mai attratto da un business center scomodo e allo stesso tempo un ufficio temporaneo che si trova in una zona dove non è presente un forte movimento imprenditoriale, non arriverà mai a fare il pienone.
Tutto questo viene testimoniato dai numerosi business center che si trovano, ad esempio, in aree non centrali ma prossime a snodi stradali: MBCenter a Modena Nord, Easy Academy in tangenziale a Bologna, Office Srl a Roma lungo il GRA, Banchina dell’Azoto a Marghera, Aries Workspace zona industriale di Trento, Centruffici Brescia, Spazio29 a Moncalieri, Very Office alle porte di Prato, per citarne alcuni.
Insomma, come tutte le iniziative imprenditoriali, anche i business center devono avere delle fondamenta solide su cui poggiare in modo da renderli efficaci e proficui fin da subito. Questi spunti spesso non sono considerati e chi dispone di immobili liberi si focalizza sulla bellezza dei locali, sui grandi ambienti a disposizione, sulle proprie capacità di relazione.
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