Mercato del Temporary Office questionario anonimo
Molte volte abbiamo parlato dei vantaggi che può portare la scelta di un business center, rispetto ad un ufficio tradizionale. Vi abbiamo parlato di piccole e grandi societa che si affidano agli uffici e abbiamo anche raccontato, attraverso delle interviste, la storia di alcuni proprietari di business center a noi affiliati e di come, con il passare del tempo, siano riusciti a farsi strada all’interno del mondo del temporary.
I non addetti ai lavori, però, potrebbero chiedersi se, dati alla mano, ci sia davvero tutta questa richiesta, da parte di imprenditori ed aziende, per i centri uffici temporanei arredati.
A noi piacciono i numeri e le statistiche e nell’articolo di oggi tenteremo di dare una risposta concreta a questo quesito, analizzando i risultati di un questionario anonimo che abbiamo somministrato proprio ai business center affiliati ad Ufficiarredati.it e non affiliati, ma presenti sull’intero territorio italiano qualche mese fa.
I risultati del nostro sondaggio
Ufficiarredati.it ha sottoposto un questionario composto da sette domande a cui cento gestori di business center hanno risposto. Le domande riguardavano l’effettiva richiesta del temporary durante lo scorso anno, le aspettative per il 2019 e le idee per aumentare la consapevolezza dei potenziali clienti in merito alle soluzioni offerte dai centri uffici arredati temporanei.
Prima domanda
Partiamo subito con la prima domanda che è stata sottoposta ai proprietari dei business center affiliati: qual è l’attuale occupazione degli uffici destinati al noleggio per medio e lungo termine nel vostro business center?
Come risposta a questa prima domanda, i gestori potevano scegliere tra diverse opzioni. Inferiore al 20%; tra il 20 ed il 40 %; tra il 40% ed il 60%; tra il 60% e l’80%; oltre l’80%.
Il risultato delle risposte a questa primo quesito mostra che quasi la metà degli intervistati, ha risposto che l’occupazione a breve e lungo termine del proprio business center ad oggi è di ben oltre l’80%; 23 gestori di business center hanno risposto di aver occupato tra il 60% e l’80% dei loro uffici; 17 hanno risposto tra il 40% ed il 60%; 6 hanno affermato un’occupazione tra il 20% e il 40% e soltanto 7 hanno dichiarato un’occupazione inferiore al 20%. Come mostrano i risultati, la maggior parte degli intervistati ha avuto, durante gli ultimi mesi, un alto tasso di utilizzo dei propri uffici temporanei e solo 7 persone su 100 hanno avuto meno del 20% dei loro spazi occupati. Un dato sicuramente importante, che sottolinea come il temporary non sia solamente il futuro, ma anche il presente del mondo del lavoro.
Seconda domanda
Passiamo ora alla seconda domanda del nostro questionario. Il prezzo degli uffici a medio e lungo termine, durante questi ultimi mesi, è variato?
Le possibili risposte al quesito erano quattro: non saprei; no, non ha subito variazioni; sì, il prezzo medio mese è inferiore rispetto al passato; sì, sono stati praticati degli aumenti di prezzo.
Anche qui, tutti gli intervistati hanno risposto ed il risultato è stato che più della metà di loro, vale a dire ben il 66%, ha affermato che i prezzi non hanno subito alcun tipo di variazione. Le ultime due opzioni hanno risultati molto vicini tra loro. Infatti, 17 persone hanno risposto che, per quanto riguarda il prezzo per il medio e lungo termine, è stato effettuato un ribassamento nell’ultimo periodo; 16 intervistati, invece, hanno risposto che hanno aumentato il prezzo degli spazi.
Anche in questo caso si tratta di un importante risultato, che mostra come i business center rappresentino un mercato stabile, nel quale non siano richieste variazioni sostanziose nell’offerta per poter generare comunque un ritorno sull’investimento.
Terza domanda
La terza domanda è piuttosto interessante. Per quanto riguarda le richieste di affitto ad ore, si è registrato un cambiamento? C’è una maggiore o minore richiesta rispetto a qualche tempo fa?
Tenendo conto che tutti gli intervistati hanno risposto alla domanda, il risultato è stato che ben 54 di loro affermano che la domanda nel corso dello scorso anno è rimasta invariata e 29 hanno risposto che la richiesta è invece aumentata. Soltanto 11 proprietari o gestori (11% del campione) hanno notato un calo della domanda e i restanti 6 un’importante crescita di quest’ultima.
Come si può notare, quindi, i risultati più alti si sono ottenuti nella crescita e nella stabilità della domanda, mostrando come il concetto di business center continui a mantenere una crescita costante. Ciò rappresenta un ottimo punto di partenza per il 2019, dove con la giusta pubblicità e diffusione del concept i numeri hanno tutte le carte in regola per poter aumentare.
Da notare che nei commenti alcune strutture hanno evidenziato la crescita della vendita di carnet prepagati: il cliente preacquista un certo numero di noleggi uffici, utilizzabili in un certo periodo di tempo e fruisce in questo modo di uno sconto esclusivo. Altri invece, avendo una elevata occupazione, non hanno spazi disponibili per i noleggi orari e di mezze giornate e propongo alla clientela in alternativa le piccole sale riunioni.
Quarta domanda
Per quanto riguarda la quarta e la quinta domanda, entrambe chiedevano agli intervistati quali fossero le aspettative per l’anno 2019.
Partiamo dal quarto quesito. Si ritiene che nel 2019 ci sarà un aumento della richiesta degli uffici ad ore ed a giornata?
La risposta è stata molto positiva, tanto che ben 59 (59% del campione) di loro si aspettano un aumento della richiesta degli spazi e 39 una richiesta stabile anche per il 2019. Solo 2 su 100 propendono per un un calo.
I motivi di questa tendenza? Ecco alcune risposte: avvento dello smartworking, possibilità per il cliente di pagare un ufficio o anche una piccola sala riunione solo per il tempo di effettivo utilizzo, mercato dinamico e in evoluzione.
Quinta domanda
La quinta domanda, invece, ha chiesto loro le aspettative di richiesta, ma per il medio ed il lungo termine.
Anche qui, i risultati sono stati molto positivi e fanno ben sperare per il futuro. Infatti, 54 intervistati si aspettano un aumento della richiesta e 41 una domanda invariata. Solamente il 5% dei proprietari o gestori di business center hanno risposto di aspettarsi un calo della richiesta durante il 2019.
Insomma, anche per ciò che riguarda questo nuovo anno, i gestori hanno delle aspettative molto positive per i loro business center.
Sesta domanda
La sesta domanda riguardava le modalità con cui espandere la consapevolezza dell’esistenza degli uffici temporanei. Cosa sarebbe opportuno fare per far conoscere i vantaggi del temporary?
In questo caso, al quesito ha risposto 80% del campione. Tra queste compaiono articoli di giornale e comunicati on line, spiegazione mirata del servizio che viene offerto, pubblicità sia sul grande che sul piccolo schermo, passaparola, pubblicità radiofonica, creazione di buoni acquisto così da incentivare la clientela a provare almeno una volta la soluzione del temporary, creazione di video per categoria e per area geografica, email promozionali, testimonianze di chi è già cliente di questi uffici e preparazione di eventi nei business center.
Quindi, secondo la maggior parte dei gestori, il miglior modo per far conoscere ancora di più questi nuovi spazi è in assoluto la pubblicità, su più canali possibili, sia cartacei che sullo schermo.
Settima domanda
Come ultima domanda, abbiamo chiesto loro di dare un “peso” ai loro clienti che prenotano gli uffici, in base al tempo di prenotazione.
In media, possiamo dire che al primo posto troviamo i professionisti, come avvocati, consulenti del lavoro, agenti ed ingegneri. Al secondo, invece, ci sono le ditte individuali, seguite poi dalle società di capitali. Questo risultato mostra come gli uffici temporanei siano adatti a diverse realtà, siano esse grandi o piccole e non c’è differenza tra le aree geografiche dell’Italia.
Secondo i risultati che abbiamo ottenuto, quindi, i business center nello scorso anno hanno avuto un ottimo successo e sono stati scelti da diverse tipologie di lavoratori, facendo crescere la domanda per questa soluzione pratica e vantaggiosa. Anche per quanto riguarda le aspettative per questo 2019, risultano essere davvero positive, ma si ha la necessità di far conoscere i vantaggi ed il concetto di business center ancora di più, in modo da poterne incrementare ulteriormente la richiesta e raggiungere il potenziale di mercato.
Si parlerà anche di questo ultimo punto giovedì 11 Aprile a Roma nel corso della tavola rotonda organizzata da Ufficiarredati.it in Piazza Campitelli 1 presso IWorkInRome.
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