Nei business center il maggior numero di clienti è rappresentato da società a responsabilità limitata – S.R.L. – e società a responsabilità limita semplificata – S.R.L.S.-. Queste forme di società rappresentano la quota più alta di clienti, non solo per i servizi di noleggio ufficio e noleggio sale riunioni, ma anche per i servizi di domiciliazione.
In questo ultimo caso, i servizi di domiciliazione, il cliente può contattare il business center in due momenti diversi della vita aziendale:
1. prima della costituzione della società, per ricercare un indirizzo dove eleggere la sede legale
2. quando la società è già costituita ed esistente, anche da decenni, ma ha la necessità di trasferire la propria sede legale ad un altro indirizzo e magari in un’altra città.
Lavorando quindi con le SRL e le SRLS è importante “conoscerle”, conoscere il processo di costituzione, le caratteristiche delle società.
Come costituire una Srl
Il significato di SRL
Una Srl è l’acronimo di Società a Responsabilità Limitata, è una società di capitali, che gode di un’ampia autonomia patrimoniale dove in caso di contenziosi, risponde la società con il suo patrimonio e non risponde con quello personale dei soci. Per questo motivo si parla di responsabilità limitata.
La Società Responsabilità Limitata venne introdotta nell’ordinamento italiano con il Codice civile del 1942 (in precedenza esisteva una società anonima per quote, che non si differenziava molto dalle altre società anonime). Il proposito era quello di creare un tipo sociale intermedio tra le società di persone e quelle per azioni. Il risultato non fu pienamente raggiunto, in quanto la Srl era una società priva di una vera e propria disciplina autonoma, mancanza a cui suppliva il rinvio a quella della S.p.A. – Società per Azioni –
Il tipo societario è stato profondamente innovato dalla riforma del diritto societario del 2003. Ora la S.r.l., corredata da una disciplina autonoma, si presenta come un modello intermedio e “ibrido” tra la S.p.A. e le società di persone.
Le caratteristiche di una Srl
Le caratteristiche principali di una Srl che ne hanno favorito la diffusione sono:
- Autonomia patrimoniale perfetta e responsabilità limitata dei soci
- Gli amministratori possono anche essere soggetti esterni, non soci della Srl
- Organizzazione più strutturata rispetto alle società di persone, la Srl ha appositi organi interni (di controllo, vigilanza)
- Libera partecipazione delle quote. Le quote societarie sono trasferibili senza restrizioni.
Oltre alla Srl ordinaria è opportuno conoscere la distinzione tra due fattispecie di società a responsabilità limitata:
- Srl semplificata
- Srl innovativa.
SRL semplificata
A tutti gli effetti è una soggetto giuridico al pari di una Srl. Per la sua costituzione è necessario un capitale minimo da sottoscrivere simbolico e pari ad un euro, al rispetto di alcuni requisiti e comunque il capitale sociale deve essere inferiore ai 9.999 euro che dovrà essere interamente sottoscritto e versato. Il capitale sociale dovrà essere formato solo di denaro. Il novato articolo 2463-bis del Codice civile introduce la possibilità di costituire una società a responsabilità limitata semplificata con un capitale sociale minimo compreso tra 1 euro e 10 mila.
Srl innovativa
La Srl innovativa, invece, è una Srl ordinaria che, in virtù della sua natura innovativa ad alto valore tecnologico, viene iscritta alla sezione speciale del Registro delle Imprese dedicato alle Srl innovative. Oltre alla necessità di avere un oggetto sociale innovativo e ad alto valore tecnologico, la società deve rispettare altri requisiti, alcuni anche successivamente alla costituzione, come ad esempio:
- La sede legale deve essere in Italia o in un paese dell’Unione Europea (se in UE, deve avere una sede secondaria in Italia)
- Il valore della produzione annua non deve essere maggiore di 5 milioni di euro
- Non deve nascere da fusione, scissione o da cessione aziendale.
Per la costituzione di una Srl innovativa non è necessario rivolgersi al notaio, risparmiando quindi il costo della parcella. Sarà possibile costituire la società direttamente online, è possibile fare tutto in autonomia o rivolgersi al proprio commercialista.
Come si costituisce una Srl
Le Srl possono essere fondate da una persona fisica o da una persona giuridica. È previsto l’obbligo di affidare la gestione della società ad un consiglio di amministrazione o ad un amministratore unico, che si occupa anche della stesura del bilancio di fine anno e che può assumere decisioni molto importanti che riguardano ad esempio la modifica dell’atto costitutivo. Se il capitale sociale non supera i 120 mila euro, non è previsto l’obbligo di nominare una collegio sindacale. Quest’organo ha il compito di vigilare sull’operato di chi amministra l’attività imprenditoriale.
Dal 17 Giugno 2019 per le Srl ci sono nuovi limiti per la nomina dei sindaci che deve avvenire quando:
1 la Srl è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
2 controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
3 ha superato per due esercizi consecutivi almento uno dei seguenti limiti:
- a- totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro
- b- ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro
- c- dipendenti occupati in media durante l’esercizio 20 unità.
Vediamo i vari passaggi per la costituzione di una Srl.
Definire l’assetto societario
Prima di procedere con l’atto costitutivo e quindi recarvi dal notaio, dovrete definire le caratteristiche dell’impresa, così da decidere la forma più adatta. Per gli imprenditori che vogliono intraprendere una nuova avventura la scelta del modello societario da adottare è cruciale.
In ausilio il Consiglio Nazionale del Notariato ha lanciato il progetto “l’Arancia”, uno strumento molto utile per fare una scelta ponderata e consapevole sulla forma giuridica della propria società, sul tipo di attività che si vuole intraprendere, le sue dimensioni, prospettive di investimento e di crescita etc.
Dopo aver stabilito il modello migliore per la propria attività l’aspirante imprenditore dovrà rivolgersi a due professionisti: il notaio ed il commercialista.
In questa fase l’imprenditore deve anche definire dove avrà sede legale la nuova società. Sempre più spesso la sede legale viene eletta presso il business center, potendo contare su un’organizzazione struttura in grado di aiutare l’imprenditore non solo nella quotidiana gestione dei documenti postali, ma potendo fornire uffici e sale riunioni, secondo necessità.
Definire il capitale sociale
Espletati questi passaggi, è bene pensare a mettere a disposizione un capitale sociale da versare all’amministratore, quindi alla società di cui lui sarà responsabile. Il capitale sociale, che rappresenta il patrimonio dell’azienda, può essere formato sia da conferimenti in denaro che dalla cessione di beni e servizi oppure da prestazioni d’opera. In passato il capitale minimo per costituire una S.r.l. ammontava a 10mila Euro, in seguito il D.L. 76/2013, convertito nella Legge n. 99/2013 ha cambiato questo limite: si può costituire una società a responsabilità limitata anche con 1 Euro, generando una SRL a capitale ridotto.
Procedere all’atto costitutivo
Per poter avviare una società a responsabilità limitata è necessario poi procedere con l’atto costitutivo. Si tratta di un documento scritto che deve essere redatto da un notaio.
Gli elementi essenziali dell’atto costitutivo sono:
- Dati, documento di identità e codice fiscale di ogni singolo socio fondatore, se è più di uno
- il nome dell’amministratore o del Consiglio di Amministrazione della società
- i dati della società (sede legale, durata, oggetto sociale)
- l’ammontare del capitale sociale e la quota di ciascun socio, con indicazione dei conferimenti in denaro e di quelli in natura
- il tipo di società che si sta avviando (se ordinaria o semplificata)
- l’assetto della SRL
- le norme che regolano la società a responsabilità limitata
- la distinta di versamento del 25% delle quote in denaro
- la relazione giurata di stima sul valore degli eventuali beni in natura conferiti. Il perito deve essere un esperto o una società di revisione iscritta ad apposito albo.
Questi dati servono per l’atto costitutivo della srl. Necessaria anche l’attivazione di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Trascorsi 20 giorni dalla sottoscrizione dell’atto è necessario che l’attività venga iscritta nel Registro delle Imprese, istituito presso la Camera di Commercio.
In base alla natura dell’attività svolta potrebbero essere necessarie ulteriori documenti come: autorizzazioni, licenze o concessioni.
In seguito quindi il commercialista si occuperà della parte contabile e fiscale e quindi procederà:
- alla richiesta del numero di partita IVA
- all’iscrizione all’INPS – solo nel caso di dipendenti o di amministratore unico che svolge anche attività professionale –
- alla vidimazione dei libri contabili.
Il notaio invece deve procedere a:
- iscrizione della società al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio.
Aprire una SRL: tempi e spese
Tempi
I tempi per aprire una Srl sono abbastanza brevi. Se si dovesse aprire una Srl innovativa e quindi affidare al commercialista o avviare le pratiche in autonomia, tra atto costitutivo, ottenimento della partita IVA, vidimazione dei libri contabili, iscrizione alla Camera di Commercio e tutte le varie pratiche burocratiche, passeranno circa quindici giorni.
Se invece stiamo parlando di Srl ordinaria è necessario rivolgersi al notaio per l’atto pubblico di costituzione. Anche in questo caso i tempi non sono così lunghi: in un paio di settimane, o al massimo in un mese, la società è costituita.
Spese
La costituzione di una società a responsabilità limitata comporta il pagamento di alcune spese, il cui totale può variare a seconda delle parcelle del notaio e del commercialista, i costi variano in genere tra i 1.400 euro e i 2.000 euro.
Vediamo insieme nel dettaglio di cosa si tratta.
Atto notarile: circa 700 / 1.400 ruro per competenze notarili variabili in base alla provincia, alla città, al notaio stesso. Il consiglio è di rivolgersi a più notai per avere un preventivo migliore;
Bolli e diritti: circa 250 euro (da verificare, vi sono poi eventuali bolli per copie conformi e tasse archivio notarile);
Imposta di registro: 200 euro;
Tassa Concessione GG.: 309,87 euro da versare con bollettino postale
Vidimazione libri sociali: marca da bollo di 16 euro ogni 100 facciate (in genere 200 fogli, quindi 32 euro). Il costo per la vidimazione varia, in Camera di Commercio si versa un diritto fisso di 25 euro;
P.E.C. per iscrizione alla CCIAA: a partire da 5 Euro l’anno;
Inizio attività: se non contestuale il costo varia in base al professionista che istruisce la pratica; i diritti di segreteria sono di 30 euro a cui aggiungere il costo dei bolli.
I costi cambiano molto a seconda che si desideri aprire una Srl con notaio o senza. La parcella notarile rappresenta una componente importante. Si parte dai 700 euro per la costituzione di una Srl non troppo strutturata, per arrivare a somme più elevate nelle Srl più particolari, che magari nascono con un patrimonio o un numero di soci importante.
Una volta iscritta al Registro delle Imprese, la società potrà aprire il proprio conto corrente bancario ed iniziare ad operare.
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